lunedì 31 marzo 2014

18anni

Ciao a tutti!
Come promesso ecco le foto della torta che ho realizzato per i 18 anni di mia sorella!
Tra i parenti ed gli amici che sono intervenuti alla festa,il dolce ha riscosso molto successo,spero che piaccia anche a voi!










Centrotavola

sacchetti
Che ve ne pare?
Abbiamo preparato anche dei sacchetti da regalare a tutti come ricordo della giornata!

Buona giornata  =)

mercoledì 26 marzo 2014

Ciao a tutti!
Scusate se sto pubblicando poco, ma sono impegnata a realizzare la torta di compleanno per la mia sorellina che compierà i mitici 18 anni!!!
Intanto vi mostro qualche anticipazione....

Non posso mostrare di più perché mia sorella legge il blog e le rovinerei la sorpresa!
Passato il compleanno vi mostrerò tutte le foto della torta. :-)

Buona giornata

sabato 22 marzo 2014

Giornate FAI di Primavera - Ventiduesima edizione - 22 e 23 marzo 2014



Buon giorno!

Per questo primo weekend di primavera vi voglio consigliare:











Giornate FAI di Primavera - Ventiduesima edizione - 22 e 23 marzo 2014



Accorrete numerosi perché il nostro paese ha dei luoghi eccezionali da vedere!













Buon fine settimana! =)

mercoledì 19 marzo 2014

Festa del papà

Ciao a tutti!
Vi ricordate che giorno è oggi?
È la Festa del Papà!
Quindi...
TANTI AUGURI A TUTTI I PAPÀ
                            &
SOPRATTUTTO AL MIO PAPÀ!!!
Buona giornata ;-)

giovedì 13 marzo 2014

torta mimosa a modo mio

Ciao a tutti!
Come promesso vi mostro la "mia" versione della "torta mimosa"!
Questa torta è nata un per caso, in quanto volevo realizzare un dolce per la festa della donna ma non avevo in casa abbastanza uova per realizzare sia la crema che il pan di spagna.
Aprendo il frigo ho visto la ricotta, lo yogurt ed è allora che ho deciso di preparare una crema alla ricotta!!
Spero che questa versione insolita della torta mimosa piaccia anche a voi lettori!


Ingredienti:
1 pan di spagna (vedi ricetta qui)
400g di ricotta
3 cucchiai di uvetta ammollata
3 cucchiai di zucchero
1 cucchiaio abbondante di liquore "Strega"
2 cucchiai di yogurt bianco
un po' di latte per bagnare il  pan di spagna

Procedimento:
Preparate il pan di spagna secondo ricetta e lasciatelo raffreddare.
intanto preparate la farcitura con la ricotta, lo zucchero, lo yogurt, il liquore e l'uvetta precedentemente ammollata in acqua calda.
ora tagliate il pan di spagna in 3 strati; prendete un disco, bagnatelo con un po' di latte, e copritelo utilizzando 2/3 della crema di ricotta.
sovrapponete il secondo disco, bagnate con il latte e coprite tutta la torta con la crema rimasta.
infine sbriciolate l'ultimo strato di pan di spagna sopra la crema.
spolverizzate con lo zucchero a velo.



Buon appetito!

sabato 8 marzo 2014

festa della donna

Ciao a tutti!!
Oggi è la festa della donna 
e faccio tanti auguri a tutte le mie lettrici!

Ecco un pò di notizie su questa festa:
Quando nasce la ricorrenza?  
Due le date principali, tutte legate all’8 marzo: la celebrazione si è tenuta per la prima volta negli Stati Uniti nel 1909 e in Italia nel 1922. Anche se nel nostro Paese, per iniziativa del Partito comunista d’Italia, inizialmente coincise con il 12 marzo, giornata in cui cadeva la prima domenica dopo l’8 marzo. Da allora si ricordano le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, ma anche le discriminazioni e le violenze che le riguardano ancora in alcune parti del mondo. 

Le origini risalirebbero al 1908, quando un gruppo di operaie dell’industria tessile Cotton di New York scioperarono per protestare contro le condizioni in cui lavoravano. Dopo alcuni giorni di conflitto con le maestranze, l’8 marzo il proprietario, per ritorsione, bloccò tutte le porte di uscita dello stabilimento. Quel giorno scoppiò un incendio che uccise 129 di loro. Successivamente questa data fu proposta da Rosa Luxemburg come giornata di lotta internazionale a favore delle donne. 


Altri studiosi affermano che la festa nasce per ricordare un altra  tragedia verificatasi a New York, quando il 25 marzo 1911 morirono 146 lavoratori (per la maggior parte giovani donne immigrate dall’Europa) durante l’incendio della fabbrica Triangle. Altri dicono che l’evento prenda invece spunto dalla repressione della polizia di una manifestazione sindacale di operaie tessili tenutasi nella medesima città ben prima, cioè nel 1857.

L’8 marzo è una data davvero rivoluzionaria. In quel giorno del 1917, a San Pietroburgo, le donne marciarono lungo le strade per il «Pane per la Pace», chiedendo a gran voce la fine della guerra e manifestando per i propri diritti. Evento che in Russia diede origine alla Rivoluzione di Febbraio, alla successiva destituzione dello zar e all’attribuzione del diritto di voto alle donne stesse.

 Nel nostro Paese si pensò persino di attribuire all’8 marzo dignità di festa nazionale;
Accadde nel 1959, quando le senatrici Luisa Balboni, Giuseppina Palumbo e Giuliana Nenni presentarono una proposta di legge per rendere la giornata della donna una festa nazionale. Ma l’iniziativa cadde ben presto nel vuoto.

Perché la mimosa è il simbolo della festa?
Anche in questo caso la storia è controversa. Sembra che in Italia l’idea di eleggere il fiore a simbolo della ricorrenza sia da attribuire all’iniziativa risalente al 1946 delle femministe Teresa Noce, Rita Montagnana e Teresa Mattei le quali, venute a sapere che il vicesegretario del Pci Luigi Longo intendeva regalare nel giorno della ricorrenza tutta al femminile delle violette, suggerì di cercare un fiore più povero e più diffuso nelle campagne. Scelta probabilmente dettata dalla stagionalità e da un fattore di gusto e di colore.



La festa della donna dovrebbe essere la festa dell'emancipazione femminile, la festa delle pari opportunità, la festa, che dopo più di un secolo, dovrebbe commemorare quelle donne morte per salvaguardare i propri diritti.
Come ogni festività, il consumismo sta cedendo il posto ai valori. Si aspetta la festa della donna per regalare le mimose, per prenotare un bel ristorante, per scambiarsi regali "particolari" tra amiche, per ballare, per trasgredire. La festa della donna si è trasformata in una serata diversa, in una serata in cui evadere, una serata da trascorrere tra donne, e basta. E il giorno dopo? Il giorno dopo, torna tutto come prima, come se questa serata non ci fosse mai stata. Il significato di questa festa ha subito un radicale mutamento e si è in parte dimenticato di riflettere sul fatto che la libertà che oggi la donna possiede, non è la libertà che ha sempre avuto, i diritti e le opportunità attuali non sono sempre stati così e in molte parti del mondo sono oggi completamente negati alle bambine e alle donne.  
Bisogna festeggiare per incoraggiare, supportare, in particolare le giovani donne, a migliorare la propria condizione di vita, a combattere quotidianamente la loro battaglia, per la dignità, per le pari opportunità. E' vero, molte battaglie sono state vinte, ma tante altre sono ancora da vincere, e la festa della donna, serve a ricordarle tutte queste battaglie, serve a evidenziare le tante battaglie ancora da vincere. Certo siamo a buon punto, ma ancora non si è raggiunga la parità sul piano sociale, lavorativo, della rappresentanza politica e in generale nella quotidianità che ogni donna vive.

Tanti auguri a tutte!!!








Ps: sto realizzando una torta mimosa, appena è pronta pubblicherò la ricetta e le foto!

martedì 4 marzo 2014

Carnevale

 
 
Buon
 Martedì
Grasso!!
 
Oggi è l'ultimo giorno di Carnevale e, nonostante il brutto il tempo, cercate di festeggiare lo stesso!!
Non possono mancare allegri cappellini e mascherine per tutti gli invitati;
Utilizzate una tovaglia colorata, festoni colorati ,molti dolci e la festa di Carnevale è pronta!!!!
 
mascherine e stelle filanti sono realizzate in pasta di zucchero
 
 
Buon divertimento a tutti!!!!!!  =)

lunedì 3 marzo 2014

rustico col broccolo verde

Ciao a tutti!
Il CARNEVALE è alle porte e ho deciso di organizzare con i miei amici una cena fredda per festeggiare.
Tra i piatti che presenterò ai miei ospiti ci sarà anche questo 
Rustico col broccolo verde


Ingredienti:
1 broccolo verde
2 filetti di acciughe
olive nere denocciolate q.b.
1 cucchiaio di passata di pomodoro
sale q.b.
capperi q.b.
mezzo bicchere di vino bianco
una spolverata di pan grattato
olio di oliva q.b.
1 bicchiere d'acqua

Procedimento:
Pulite e lavate il broccolo verde; tagliatelo a pezzetti e mettetelo in una padella dai bordi alti.
Aggiungete le acciughe,le olive,il pomodoro,i capperi , il pangrattato, il  vino ,l'acqua e l'olio.
Regolate di sale quasi a fine cottura.
Cucinate a fuoco moderato finchè non rimane solo l'olio e la verdura non è cotta.
Una volta cucinato il broccolo, lasciatelo raffreddare.
Ora prendete la pasta sfoglia,mettetela in una teglia e bucherellate il fondo.
Cospargete il fondo con un po' di pangrattato e poi versate la verdura (possibilmente senza olio).
Eliminate la pasta sfoglia in eccesso e create una griglia.
Cuocete in forno per 30 minuti circa a 200°C.

Buon appetito!